12 dicembre 2014, 17° LEZIONE DI MARKETING
Intervento prof. Vucimillo
La storia del colore
Tutto nasce nel 1400, i colori
nascono dai pigmenti di tipo minerale,
vegetale o naturale, come terra Siena o giallo Napoli.
I colori non esistono più, i
pigmenti colorati oggi sono sostituiti con il digitale, noi abbiamo un
esperienza puramente di colori del tipo digitale.
Uno dei primi a studiare i colori
in relazione con la luce è stato Leon Battista Alberti.
Nel 400 ha scritto alcuni
trattati tra cui; “DEPITTURA”, Reception
Iuminum, il quale illustrava la natura del colore, Alberti sosteneva che la
tavolozza viene mescolata dall’artista, in base alla sensazione ed esperienza
soggettiva.
Ogni colore che scegliamo deriva
dalla nostra esperienza, dalla nostra cultura e dai nostri ricordi.
Oggi con l’industrializzazione e
i colori digitali c’è stata un’universalizzazione
dei colori.
Nel progettare noi designer non
dobbiamo farci influenzare dalla contemporaneità ma rifarsi al passato.
Intervento direttore Dolzanelli
Il terzo elemento: il colore
Che cosa separa un elemento fisico da un
altro??
LA LUCE
Qualcosa che non si vede,
qualcosa di natura metafisica, senza di essa sarebbe impossibile riconoscere
colore e forma degli oggetti.
Non vediamo la luce, ma quello
che la luce riflette, scontrandosi su una figura fisica.
Il colore dal punto di vista metafisico
Dentro di noi
La luce illumina la nostra capacità percettiva, contrapporsi ad essa
si pone l’oscurità la parte più buia di noi.
Quando i due elementi polari si
incontrano danno vita ad un terzo
elemento
LUCE = testa
(coscienza sveglia)
OSCURITA' =
parti basse (coscienza addormentata)
TERZO ELEMENTO = cuore (irrazionalità, dove tutto si può formare)
All’interno di noi il terzo elemento è come un regno dove nasce la
creatività e arte.
Fuori di noi
La stessa cosa succede in natura
prendiamo come esempio un fenomeno atmosferico: arcobaleno.
SOLE (luce)
TEMPESTSA(oscurità)
ARCOBALENO(terzo elemento)
L’arcobaleno è qualcosa che non
esiste, è un illusione ottica data dai raggi del sole che colpiscono le micro
gocce.
Il colore si forma quando l’oscurità incontra la luce
il colore è qualcosa di
immateriale.
Il colore dal punto di vista
fisico
Lo stesso esempio si po’ fare
nell’ambito fisico con una pianta.
Nelle radici avviene in processo
linfatico, tramite il tronco arriva alle foglie
FOGLIE(luce)
RADICI(oscurità)
La scienza dice che il colore non
esiste ,no c’è, ma si manifesta in determinate situazioni come un’illusione ottica.
E se invece dicessimo il
contrario?!
Prendiamo un colore:
il VERDE- colore del relax e del
benessere , è l’incontro tra 2 forze polari, 2 colori IL GIALLO E IL BLU.
giallo > verde < blu
il colore non è solo quantità
di lunghezza d’onda,
il colore è qualità.
Intervento esperto in
comunicazione Pesenti di Nord Zinc
Il colore per comunicare
Nord
Zinc, è un azienda di manufatti in acciaio e alluminio.
Fondata
nel 1999 con la costruzione di
un moderno impianto di zincatura a caldo.
Nel
corso degli ultimi anni l’azienda si è prestata per ottenere le certificazioni
aziendali e di prodotto che fanno di Nord Zinc il punto di riferimento per la
protezione efficace di manufatti in acciaio e alluminio.
NordZinc ha scelto il verde per rappresentarsi, probabilmente
inconsciamente.
Ora però quel colore è diventato come una sorta d’identità in
quel settore e rappresenta perfettamente la mentalità giovane e fresca
dell’azienda attenta all’ambiente.
La caratteristica particolare è che non vi è un unico verde per
rappresentarla, in base all target con cui si deve affacciare varia la tonalità( verde acido per un pubblico
giovanile metre verde marcio per un pubblico maturo.)
Alcuni si chiederanno se questa scelta aziendale può creare
confusione.
Tutte le aziende in quel settore come colori d’identificazione
usano il rosso e blu con le annesse gradazioni.
La Nord Zinc di scosta
altamente da questi colori quindi non necessità di un unico verde.
Quando vedi verde qualunque esso sia nel settore metallurgico,
pensi subito a Nord Zinc